La nascita della rappresentazione fra lutto e nostalgia
a cura di Agostino Racalbuto, Marco la Scala, Maria Vittoria Costantini
Parlare di nascita della rappresentazione in psicoanalisi è una questione oltremodo complessa, in quanto fa riferimento all’originario e all’ineffabile che lo caratterizza. Fra sensazioni, percezioni e tracce mestiche si consumano le esperienze somatiche e psichiche che aprono allo psichismo delle rappresentazioni, non solo nel senso del rapporto percezione – coscienza, ma anche in quello – ben più complicato – delle rappresentazioni inconsce.
knot green Moressa Rinaldi
Al di qua della rappresentazione: un ricordo di André Green di Giuseppe Moressa e Silvana Rinaldi Antica questione quella dello scrivere. Deriva dal latino scribere che etimologicamente vuol dire ‘incidere’, lasciare dei segni. Già questo dice molto, rispetto all’economia psichica della questione. Scrivere richiede un investimento energetico non da poco, una fatica quindi, spesso percepibile […]