Pensiero psicoanalistico ed esperienza di guerra

1 Ottobre 2022
In zoom 9-13.30
In presenza – 9-19.00 (Padova)
Lingue: Inglese e Italiano
Mandela Day

di Patrizia Montagner
Ricordare chi è stato Mandela è anche una occasione per ragionare su particolare modo di gestire la guerra e la pace.
War and Children, Anna Freud e Dorothy Burlingham: gli asili di Guerra.

di Maria Anna Tallandini
L’oggetto di questo scritto e’ una relazione del 1941 di A. Freud e D. Burlingham, sull’ attivazione dei Nidi per bambini rifugiati inglesi, durante la Seconda Guerra mondiale.
La guerra, ovvero l’irruzione della realtà nel setting

di Ilenia Emma Caldarelli
“Il tempo, elemento fondamentale del cadre analitico, ormai ridotto in frantumi, sfugge sia all’analizzando che all’analista, e sotto il peso della realtà attuale, sostituisce il possibile al necessario.”
La notte di Lisbona

recensione di Andrea Braun
“Tutte le navi che in quei mesi del 1942 lasciavano l’Europa, erano arche. Il monte Ararat era l’America e le acque montavano di giorno in giorno […] La costa portoghese era l’ultimo rifugio dei fuggiaschi per i quali giustizia, libertà e tolleranza contavano più che la patria e l’esistenza”
Stanno distruggendo Odessa!

di Valsta Polojaz
Ad Odessa, tra le altre cose, c’è una delle dimore di Sergej Pankejeff, che Freud chiamò “L’uomo dei lupi”. le immagini di un viaggio diventano una occasione di memoria e vicinanza.
Sarajevo Ora e Allora

Di Maja Dobranić
Il 5 maggio 2022 ricorrono i 30 anni dall’inizio dell’assedio di Sarajevo, una lunghissima e sangiunosa pagina della storia europea che speravamo non si ripetesse. Ce ne parla Maja Dobranić, una collega di Sarajevo che fu testimone di quel terribile assedio .
“Reflection” (“Riflesso”)

Recensione di Elisabetta Marchiori
Il cinema talvolta ci costringe a guardare quello che non vorremmo vedere, come accade con il film “Reflection”. La storia che viene narrata si svolge durante il conflitto tra Ucraina e Russia, partita nel 2014.
Paolo dall’oglio, la profezia messa a tacere

recensione di Ambra Cusin
“Non ci sto a questa carneficina, non ci sto a guardare le cose con questa freddezza, con questa distanza sempre ripiegati sui nostri problemi. C’è un problema gigantesco che ci solleva questa guerra ai confini con l’Italia”
13 marzo 1938 viene sciolta la Società Psicoanalitica di Vienna

di Patrizio Campanile
Lo scioglimento della Società Psicoanalitica di Vienna è un evento che, oggi più che mai, ci fa pensare ai Colleghi ucraini che sono sotto le bombe.