Qualcuno in qualche luogo
Recensione di Marina Montagnini
l’autrice traccia un ideale dialogo tra il pensiero della Tustin e la testimonianza autobiografica della Williams.
Birger Sellin (1993) Prigioniero di me stesso
Recensione di Marina Montagnini
Tra gli scritti autobiografici questo proviene veramente dal “cuore dell’inferno” perché Birger è un autistico molto grave che non parla e ha spesso degli accessi in cui urla e si morde.
Biografie di persone autistiche
di Marina Montagnini
Gli scritti autobiografici degli autistici possono insegnarci qualcosa sull’autismo? Penso di sì perché ci danno uno straordinario documento dall’interno di quel mondo che per noi appare incomprensibile.